lunedì 9 gennaio 2012

PILASTRI RINFORZATI - CERCHIAGGIO

Il presente lavoro riporta i primi risultati di una sperimentazione relativa all’efficacia di interventi di rinforzo con materiali compositi SRG/SRP (rispettivamente Steel Reinforced Grouts e Steel Reinforced Polymers) su pilastri in muratura. I risultati delle prove di schiacciamento sui pilastrini in muratura evidenziano interessanti incrementi del carico massimo, rispetto ai pilastrini non rinforzati e forniscono indicazioni utili di ordine pratico per la corretta applicazione del rinforzo. I pilastrini, costruiti con mattoni pieni in laterizio sono stati rinforzati con diversi tipi di trefoli metallici applicati secondo schemi di rinforzo differenti.

esempio di cerchiaggio di un pilastro con CFRP
Negli interventi di consolidamento degli
edifici in muratura uno dei problemi ricorrenti è
rappresentato dalla necessità di incrementare la
capacità portante di pilastri o colonne.
L’incremento della capacità portante di colonne e
pilastri in muratura è stato ottenuto, in passato,
attraverso incamiciature in calcestruzzo armato o
cerchiature metalliche . Numerose sono le
indagini sperimentali che hanno indagato
sull’efficacia di queste tecniche di
consolidamento.

PERCOLAZIONE

Un test di percolazione comporta lo scavare un buco e riempirlo d’acqua.
Si fa questo per stabilire quanto facilmente l’acqua penetra nel sottosuolo.
Se avete bisogno di una fossa biologica questo test può dirvi quanto sia adatto il suolo per questo proposito.
Se non lo è potreste avere bisogno di fare un profondo scavo per rimpiazzare il sottosuolo con terra adatta allo scopo.
Tutto questo aggraverà sensibilmente il costo della vostra fossa biologica.


CONSOLIDAMENTO TERRENI

ASSICURATEVI DI CHIEDERE UN RILIEVO TOPOGRAFICO

Un rilievo topografico vi mostrerà effettivamente dove sono i confini della vostra proprietà.
Di solito elementi come reti o steccati segnano i confini delle proprietà.
In ogni caso questi elementi a volte possono essere stati spostati o posizionati impropriamente.
Un rilievo vi darà un’idea precisa dei confini della vostra proprietà.
Prima di spendere denaro per un rilievo potete domandare ai proprietari del terreno se già ne hanno uno.

EVITARE TERRENI ARGILLOSI

Anche il tipo di terreno può rendere un sito poco adatto alla costruzione di case.
Il tipo di suolo determina anche quanto sia possibile far crescere alberi e piante sulla proprietà.
E’ meglio evitare di costruire sull’argilla.
Se ci costruite comunque, potreste aver bisogno di basamenti più forti e larghi per prevenire crepe nelle fondamenta.
Il suolo argilloso può rendere difficile avere un basamento asciutto.
Inoltre ostacola la crescita delle piante.
E’ una buona idea guardare per strada e le costruzioni che circondano l’area dove intendete costruire.

NON COSTRUIRE SULLA ROCCIA

Se il terreno ha strati di rocce vicino alla superficie può essere molto costoso fare uno scavo per il basamento della casa.
Se c’è questa possibilità, guardate alle fondamenta vicine per determinare quanto siano in profondità gli strati rocciosi oppure chiedete ai vicini che hanno già costruito se hanno avuto problemi con la pietra.
Potete anche scavare qualche buco di prova per verificare se affiorano rocce che possono interferire con la costruzione.

NON COSTRUIRE SU TERRA RIPORTATA

Le vostre fondamenta devono poggiare su un terreno solido e non riportato in opere di spianamento.
Ci possono volere centinaia di anni prima che un terreno si assesti.
Può capitare che una ripida scarpata sia stata riempita o che il luogo sia stato usato precedentemente come discarica.
Se non potete scavare abbastanza in profondità per poggiare le basi su un suolo solido e compatto, correte il rischio di avere degli assestamenti dopo la costruzione della vostra casa.
Questo può causare gravi cedimenti strutturali e profonde crepe sui muri.
Uno slittamento delle fondamenta può anche provocare l’ìncastro di porte e finestre.
Evitate di costruire su del terriccio riportato.

CROLLA PILASTRO DI UN CASOLARE

crollo casolare
Tragedia in provincia di Parma, a Casalbarbato di Fontanellato: un pilastro di un casolare, oggi pomeriggio, e' crollato addosso a un bambino, uccidendolo. Il bimbo, di 10 anni, stava giocando nella sua casa, quando un pilastro in mattoni mai ultimato e' caduto, rovinandogli contro. Il dramma e' accaduto davanti agli occhi dei suoi genitori: vani pero' i soccorsi, chiamati all'istante. I medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte del bimbo, seppellito dalle macerie: sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri, che indagano sull'accaduto .